Un buon tappeto erboso, è certamente un elemento decorativo di alto impatto in un giardino, ma allo stesso tempo non di facile manutenzione. Mantenere un ottimo manto erboso, dipende da molti fattori come il clima, l’esposizione, il tipo di terreno e la sua conformazione, la destinazione d’uso, il tempo che si pensa di poter dedicare al prato ed infine, fattore questo molto importante, la disponibilità di acqua per l’irrigazione. Principalmente si divide in due tipologie:

  • prato a “pronto effetto”, già di per se, indica che il risultato sarà molto veloce e immediato, con la stesura dei rotoli, otteniamo un effetto estetico rifinito, senza dover aspettare tempi di semina, periodi dell’anno in cui è meglio seminare, e la preparazione del terreno è molto meno impegnativa.
  • prato seminato, dalla sua, ha sicuramente un notevole vantaggio economico, ma ha tempi molto più lunghi per arrivare all’effetto finale” e in particolare all’inizio va seguito con maggior attenzione.
In entrambi i casi è necessaria una buona lavorazione del fondo con fresatura, concimazione, rastrellatura e spianatura del terriccio per la sua realizzazione del prato. Da non trascurare l’avere un ottimo impianto d’irrigazione, in modo da soddisfare le esigenze delle varie specie erbacee che compongono il prato.